LA Storia di Unione Professori

1916

Nel corso della prima guerra mondiale l’Istituto tiene corsi di preparazione per ufficiali della milizia territoriale, a cui partecipano più di 12.000 iscritti; oltre 10.000 ottennero il diploma e poi partirono per il fronte.

1924

La sede dell’Istituto si sposta in Via Lauro al n. 2.

1930

All’interno dell’Istituto viene fondato il periodico “Rendiconti” su cui vennero affontati fino al 1938 argomenti di carattere tecnico, scientifico, letterario e filosofico e che pubblicava i temi di tutte le materie proposti in ogni sessione di Esame di Stato, con relative soluzioni.

1938

La sede dell’Istituto si sposta in Via Torino al n. 51, all’interno del Palazzo Brambilla.

1939

Nel 1939, grazie all’ormai pluridecennale ed apprezzata attività nel campo del recupero scolastico, chiede ed ottiene dal Ministero dell’Educazione Nazionale il riconoscimento legale per il Liceo Scientifico e l’Istituto Tecnico Commerciale ad indirizzo amministrativo.

1943

Il 16 agosto 1943 un’incursione aerea su Milano distrugge letteralmente la sede dei corsi legalizzati, in via Torino 51, e danneggia gravemente quella dei corsi biennali autorizzati, in piazza degli Affari 19. La sede dell’Istituto si sposta in Corso Venezia al n. 36, con un distaccamento in Via Verdi al n. 36, la ex abitazione di Giacomo Puccini.

1946

L’attività dell’Istituto non cessa mai del tutto durante la guerra e nell’immediato dopoguerra incrementa il numero degli allievi grazie alle capacità didattiche e gestionali del professore Michele Candido che, nel frattempo, era subentrato ai coniugi Di Dia nella guida della scuola. In questa seconda fase l’Istituto si specializza nei corsi biennali rivolgendosi essenzialmente a quanti, studenti o lavoratori, desiderano recuperare gli anni persi a vario titolo.

1956

La vecchia autorizzazione concessa dal M.E.N. si trasforma in Presa d’Atto del M.P.I., date l’idoneità delle strutture, la validità del corpo insegnante e dei metodi didattici seguiti.

1964

L’Istituto viene spostato in via Torino 61, all’interno del Palazzo Casati-Stampa di Soncino.

1965

Alla figura del Prof. Michele Ciriaco Candido si affianca quella del nipote Prof. Roberto Tumminelli

1969

Scompare il Prof. Candido e gli subentra il Prof. Roberto Tumminelli. Dello staff fanno parte personaggi prestigiosi come Don Pallavicini, Luca Cafiero, Maria Assunta Del Torre, Domenico Romani, Giuseppe Capacchione, Pier Angelo Toninelli, Claudio Pavese, Piero Lodi, la signora Laura Bertuzzi e tanti altri.

1980

Diviene operante la gestione del Prof. Piero Lodi.

1985

La sede dell’Istituto si sposta in Via S. Calocero al n. 18

1996

L’Istituto acquisisce una nuova sede, quella attuale, situata in via Sambuco 15.Tra gli insegnanti che nel corso degli anni hanno collaborato con l’Istituto ci sono Sergio Solmi, Gioacchino Volpe, il maestro Luciano Chailly.